Quando
Quando la noia mi consuma
e ho paura del tempo
che in me si frantuma.
Quando il silenzio
si fa sempre più assordante
e le lancette si fermano stanche
in un’ora scolpita della mente.
Cerco nei granai le rose profumate
per addolcirmi la bocca
e riempire l’olfatto
degli odori della vita.
Quando perdo il senso delle cose
e mi confondo negli astratti solfeggi
di lontani echi.
Quando non capisco perché ancora
testardo guardo fuori
cercando il riflesso che illumini
queste mie giornate vuote.
Accarezzo il desiderio di nuovi voli
sbattendo le ali verso accesi nidi
trafiggendomi il cuore e le pupille
tra gl’ispidi rami e frecce colorate
dondolandomi illuso tra effimere culle
e ho paura del tempo
che in me si frantuma.
Quando il silenzio
si fa sempre più assordante
e le lancette si fermano stanche
in un’ora scolpita della mente.
Cerco nei granai le rose profumate
per addolcirmi la bocca
e riempire l’olfatto
degli odori della vita.
Quando perdo il senso delle cose
e mi confondo negli astratti solfeggi
di lontani echi.
Quando non capisco perché ancora
testardo guardo fuori
cercando il riflesso che illumini
queste mie giornate vuote.
Accarezzo il desiderio di nuovi voli
sbattendo le ali verso accesi nidi
trafiggendomi il cuore e le pupille
tra gl’ispidi rami e frecce colorate
dondolandomi illuso tra effimere culle
2 Commenti:
ho messo il tuo blog tra i link di Piazza Giufà.
ciao e buona domenica
Parola dopo parola
col dono della chiarezza
dell'innocenza e dell'umiltà...
Spesso fuse in iter dolorosi
d'affranta esistenzialità...
Tutte le categorie dell'
essere per dare
la più scarsa
importanza
allo squallido e
vanaglorioso avere...
[E' bellissima!]
fe;*)fè
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