Il premio Nobel per la pace
Obama, che fosse la svolta e che rappresenti il segno tangibile del cambiamento della politica economica degli Stati Uniti d’America, non avevo dubbi…ma da qui ad assegnargli il premio Nobel per la pace ne passa molto…
Un capo supremo dell’esercito, un capo di Stato che ha autorizzato lo stanziamento di 300 miliardi di dollari per la guerra in Afghanistan non può essere insignito da tale riconoscimento…
tranne che domani mattina desse ordine di ritiro delle truppe da tutte le guerre dove l’America è coinvolta e che oltre ai proclami, passasse veramente ai fatti e distruggerebbe veramente e non a parole tutte le armi nucleari in suo possesso…
3 Commenti:
Su Mr. Obama
ho un parere mio,
che è diverso dal tuo... ;D
Ma sulle tue poesie,
Dio che belle che sono!
m'inginocchierei
per adorarti vate
e interprete sensibili
di amori e dissapori
Ah, con quei tuoi
vergini e puliti
a quel senso
della critica
tanto spesso
così tagliente
così virulento
umani siamo, lo so
e tu fra gli amici miei
il più ammirato
e il più vicino, forse
al mio cuore, haimé
un pochino già
troppo invecchiato...
t'abbraccia forte
il solito [e ki sennò?]
fe;*)fè
humm... ho visto ke non è venuta bene
mi sono scappati alcuni errorucci
dalla tastiera, caro Dè, e mò?
Vabbè, sono sicuro,
ke saprai leggerla come
avevo intenzione di scriverla
mi fido di te
fe;*)fè
grazie della fiducia...
ma soprattutto grazie per le belle parole...
ma non inginoccharti...mi basterà stringerti in un affettuoso abbraccio...
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